Il Distretto Ad Alta Tecnologia per I Beni Culturali racconta i suoi primi due anni di attività.
Napoli, Italia: il 19 Aprile, presso il Centro Congressi “Federico II” di Via Partenope 36, Databenc presenterà al pubblico i risultati dei progetti di ricerca e formazione CHIS (Cultural Heritage Information System) e SNECS (Social Network delle Entità dei Centri Storici). L’evento si compone di due tavole rotonde e uno showroom. Le tavole rotonde verteranno sull’impatto sociale e territoriale che le nuove tecnologie hanno sulla valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali, argomento che è sempre stato cruciale per il Distretto. Lo showroom sarà visitabile ad orario continuato e mostrerà l’impegno concreto e i prodotti della ricerca esposti potranno essere fruiti sul posto. Orario di apertura al pubblico: 9:30 – 17:00. Questo è il programma dell’evento:
09:00 – 09-30
ACCOGLIENZA
Accoglienza ospiti e relatori, registrazione partecipanti, accredito addetti stampa, prenotazione tempi per interviste singole.
09:30 – 10:45
APERTURA EVENTO
Prof. Angelo Chianese
Presidente Distretto DATABENC
Prof.ssa Angela Pontrandolfo
Presidente CTS Distretto DATABENC
Prof. Massimo De Santo
Responsabile Scientifico Progetto CHIS
Ing. Luigi Gallo
Responsabile Scientifico Progetto SNECS
11:00 – 13:00
TAVOLA ROTONDA
Patrimonio Culturale e Tecnologie: la sfida per un futuro possibile.
A partire dai risultati dei Progetti CHIS e SNECS, Tavola Rotonda sulle politiche della Ricerca e dello Sviluppo per conoscere, preservare, valorizzare e far fruire in maniera sostenibile l’immenso patrimonio culturale campano, italiano ed europeo.
Intervengono:
Dott. Maurizio Casasco
Presidente Nazionale Confapi
Dott. Antimo Cesaro
Sottosegretario MIBACT
Prof. Lucio D’Alessandro
Rettore Università Suor Orsola Benincasa
Ing. Giuseppe De Pietro
Direttore ICAR – CNR
On. Leonardo Impegno
Membro della Camera dei Deputati
Prof. Gaetano Manfredi
Rettore Università di Napoli – Federico II
Prof. Luigi Nicolais
Prof. Emerito Università di Napoli – Federico II
On. Gianni Pittella
Presidente Gruppo S&D in Parlamento Europeo
Prof. Aurelio Tommasetti
Rettore Università di Salerno
Modera: Prof. Guido Trombetti
Università di Napoli – Federico II
Conclude: On. Vincenzo De Luca
Presidente Regione Campania
13:00 – 14:00
LIGHT LUNCH
14:00 – 15:00
Visita guidata allo showroom dei Risultati del Progetto
15:00 – 17:00
Presentazione project work dei Progetti di Formazione
TAVOLA ROTONDA
Patrimonio Culturale e Risorse Umane come Asset Territoriale
A partire dallo studio condotto dal Distretto DATABENC, si discuteranno gli sviluppi delle azioni di R&S e Trasferimento Tecnologico relativi al Patrimonio Culturale in ambito RIS3 Campania. Si presentano inoltre alcuni risultati dei progetti di formazione.
Intervengono:
On. Antonella Ciaramella
Vice Presidente IV Commissione Speciale della Sburocratizzazione e Informatizzazione della P.A., Regione Campania
On. Valeria Fascione
Assessore alle Startup, Innovazione e Internazionalizzazione, Regione Campania
Dott. Vincenzo Marrazzo
Coordinatore Regionale Distretti Turistici
Prof. Massimo Marrelli
Responsabile Osservatorio Beni Culturali del Distretto DATABENC
Prof. Antonio Oddati
Direttore Generale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione, Regione Campania
Prof. Nicola Oddati
Consigliere Scabec
Prof. Felice Russillo
Consigliere di Amministrazione Distretto DATABENC
Modera: Jolanda Capriglione CTS Distretto DATABENC
Dalle ore 10:00 alle 17:00
sarà visitabile lo Showroom dei Risultati dei Progetti di Ricerca e di Formazione CHIS e SNECS
Cos’è Databenc?
L’idea originale di fondare un Distretto che mettesse le nuove tecnologie al servizio del ricchissimo Patrimonio Culturale italiano nasce dalle Università di Napoli “Federico II” e Salerno. Oggi, Databenc è una società consortile a responsabilità limitata che coinvolge più di 60 soggetti tra PMI, Grandi Imprese, Centri di Ricerca e Università.
Databenc si configura come un eco-sistema di open innovation il cui scopo è generare, diffondere e trattenere valore condivisibile attraverso percorsi di realtà fisica (scenografia 3D, media immersività, fruizione singola/multipla), di realtà aumentata di piattaforma mobile (modalità ravvicinata, alta immersività, fruizione singola / multipla), applicazioni di ricostruzione virtuale (modalità da remoto, limitata immersività, fruizione singola / multipla), itinerari di apprendimento (formazione / divulgazione).